
Api
L’estate in apecar di un gruppo di adolescenti valdostani: pomeriggi e serate trascorsi tra musica trap e driftate, timore della polizia e feste con gli amici. La scuola sta per ricominciare e attorno le montagne sono altissime.
Saba, Gallo, Federico e Jill hanno 15 anni a testa, hanno appena finito la scuola e trascorrono il mese di agosto scorrazzando sulle proprie apecar modificate (motore Piaggio 50 cc). A Pollein, in provincia di Aosta, le giornate scorrono in maniera ciclica tra tentativi di tenere l’ape su due ruote, riparazioni approssimative dei motori e stereo che pompano musica trap a tutto volume.
Al mondo delle api si contrappone il mondo delle moto, rappresentato da Rudy, diciottenne altezzoso e determinato a mostrare a tutti di essere il numero uno. Si ritrovano tutti alla Torre, un ex-parcheggio abbandonato dell’acciaieria Cogne. Mentre Rudy si esibisce impennando, Saba e la sua banda sono sempre sui cassoni delle proprie api, dove mangiano una pizza o attendono l’arrivo della notte nei propri sacchi a pelo, illuminati dalle luci led.
La tribù delle apecar si muove unita tra le valli della Valle D’Aosta, circondata da montagne altissime, che quasi non vengono notate dai ragazzini, che ignorano anche le poche ragazze che li seguono nelle loro avventure. Dalle cene al McDonald’s alle serate in discoteca, dalle passeggiate al fiume agli esami scolastici, alla fine l’argomento dei loro discorsi è sempre lo stesso: l’apecar.
Soggetto e regia: Luca Ciriello
Suono in presa diretta: Luis Murrighile
Montaggio: Simona Infante, Luca Ciriello
Color correction: Simona Infante
Sound mix: Rosalia Cecere
Prodotto da: Lunia Film e L’Eubage
Produttore creativo: Luciano Barisone
Produttore esecutivo: Luca Bich
Con il contributo di: Fondo per il sostegno alla produzione audiovisiva della Fondazione Film Commission Vallée d’Aoste
Distribuzione: Sayonara Film
Info: Italia, 2023, 20 min., colore, 4K